lunedì 29 aprile 2013

e poi..è primavera!


Basta aspettare. Basta mettercela tutta. In fondo la speranza è vedere le cose laddove ancora non ci sono: il verde nel marrone, la primavera nell’inverno. Basta aspettare: e poi è primavera. 
Una albo delizioso sulla pazienza, la tenacia e la speranza. Consigliato dai 3 anni in su.

mercoledì 24 aprile 2013

25 aprile

"Quel voto ce lo siamo conquistate. Nessuna Resistenza sarebbe potuta essere senza le donne. Si dice che furono poche le partigiane, ma non è vero: ogni donna che io ho incontrato in quel periodo era una partigiana. Per aver diviso a metà una patata con chi aveva fame, aver svuotato gli armadi per vestire i disertori, aver rischiato la vita tenendo in soffitta profughi o ebrei. Era quella la vera Resistenza. Io ho combattuto, ma certo non mi divertivo a far saltare i treni o altre cose. La violenza dei tedeschi l’ho pagata sulla mia pelle di donna." 
(Teresa "Teresita" Mattei, 1921- 2013)



martedì 23 aprile 2013

FIERA DEL TESSILE BIO

Cari tutti,
in attesa che arrivi un po' di sole,  vi inviamo l'invito  a visitare 'Per filo e per sogno', la fiera del tessile 'pulito' che avrà luogo a Ponte San Pietro domenica 5 maggio 2013,  presso il centro comunale 'La Proposta', dalle 10 alle 18.
Per questa sesta edizione, oltre ai nostri ospiti classici,  vi segnaliamo alcuni nuovi produttori che si occupano di articoli per neonati, stoffe al metro, articoli per la casa.
Di seguito le indicazioni relative agli espositori:
MADE IN NO www.made-in-no.com  Capi di abbigliamento intimo in cotone bio-equo per uomo, donna e bambino prodotti da una rete di artigiani di Novara e del mondo. Nuova collezione!
LE CALZE NATURA www.lecalzenatura.it  Calze per adulti e bambini in cotone biologico certificato, bamboo, canapa, lana e lana alpaca. Tinture vegetali certificate

EKRU' www.ekru.com  Produzione artigianale di abbigliamento, accessori e articoli per la casa. Tessuti naturali di canapa, lino e cotone biologico. Tinture certificate 
ECO GECO www.ecogeco.it  Jeans prodotti in Veneto con tessuto in cotone biologico tinto con indaco vegetale. 

L'ORIGINE DI 798 www.loriginedi798.it  linea d'abbigliamento realizzata con fibre naturali biologiche certificate

CANVAS www.canvasfibrenaturali.com  capi personalizzati in canapa, bambù, cotone, ginestra, juta, lino, ortica, seta,lana

MeDeA www.modamedea.it  collezione per donna e bambino in alpaca tinta con le erbe
RETRO' ECOWEAR www.retroecowear.com  abbigliamento ecologico, realizzato in modo etico con tessuti naturali e senza sprechi, che sostiene la tradizione sartoriale italiana
Coop. AMANDLA www.l180.it  presenta le magliette L180.IT e abbigliamento del Commercio Equo e Solidale
Associazione MASCOBADO  abbigliamento del commercio equo-solidale
EQUI(X)EDEN www.equixeden.com  abbigliamento donna bio certificato,  intimo anche per uomo e bambino
ANGELA CAREMI www.giochidilana.it  seta dipinta a mano, batik, gioielli, il tutto con materiale di recupero

MARINA OLDANI www.marinaoldani.com   www.giochidilana.it  l'arte del feltro e dei tessuti lavorati a mano
KYO www.kyocashmere.it  capi d'abbigliamento in lana cashmere, yak, merino (l'unica anallergica)

PAOLA DELLA PERGOLA www.paoladellapergola.it  la bellezza di vestiti originali in forme e tinture naturali 
LIMES  stoffe e articoli in lino, canapa, cotone bio, lana grezza per maglie, berretti, borse e jeans,

TINTURE ANTICHE  www.tintureantiche.com  Filati pregiati tinti con materie prime di natura vegetale e secondo tecniche artigianali

LETIZIA ROSSINI   laboratori di tessitura   e sciarpe, scialli, tappeti, arazzi realizzati con telaio a mano
BACI DI TRAMABACI DI TRAMA www.baciditrama.it  capi realizzati in cotone organico, canapa, bambù e lana, tinti con colori a basso impatto ambientale

NATURALMENTE TESSUTI www.naturalmentetessuti.it  azienda artigiana locale che utilizza materiali naturali per la produzione di capi di abbigliamento e articoli per la casa. 
SERIGRAFIA TANTEMANI - PATRONATO SAN VINCENZO http://tantemani.wordpress.com  progetto sociale di serigrafia in collaborazione con Accademia Carrara di Bergamo
ALBERTINA BERTANI www.creazionialbertina.it  sete di produzione comasca riutilizzate per sciarpe e collane 
NICOLETTA FASANI www.nicolettafasani.blogspot.it  creazioni artistiche 
MARIA GUCCIONE   stilista e produttrice di accessori in tessuti e materiali riciclati

COCCOLE STORE  abbigliamento e accessori tessili per neonati in cotone organico "Natural Color"  www.coccolestore.it

PAGURO BLU www.paguroblu.it  la cultura del riutilizzo nell'abbigliamento per bambini
Associazione Amici della Mezza Luna Rossa http://www.palestinamezzalunarossa.org   ricami dalla Palestina


Troverete inoltre:  laboratori manuali creativi tenuti dalla Coop. LUMACA, da Letizia Rossini  e Dario d'Ori 
e letture per bambini con Barbara Covelli.
Il bar/ristorante sarà aperto con possibilità di un  pranzo biologico a 8 euro (prenotazione a fieratessile@gmail.com ) oppure pranzo al sacco nel parco.  E al pomeriggio: merenda con le torte preparate dai gasisti (offerta libera).
Sarà presente l'associazione Greenpeace per illustrare la campagna  'Fashion duel'   http://it.thefashionduel.com.
Alle ore 16,30: chiacchierata su moda e sostenibilità con Alberto Saccavini, co-autore del libro 'Sarto Subito' ed esperto di moda etica e commercio equo e sostenibile.
Per raggiungerci e per trovare parcheggio trovate qui il link:  mappa;    comodo il treno: fermata PONTE S.PIETRO
In allegato: il volantino della fiera  e del laboratorio di tessitura,  che vi invitiamo a diffondere.

Vi aspettiamo!

GASP Ponte S.Pietro, Gas Mozzo, Altrogas Fontana

io ricreo


Una lampada da una gruccia, un antigoccia dalla cialda del caffè, un quadro da un vecchio cd, un candelabro da un cucchiaio… Le lettrici di CasaFacile sanno bene che il bidone della spazzatura non è per forza l’ultima casa degli oggetti, anzi! Vi segnaliamo quindi con piacere il libro “ioRicreo” che contiene 49 progetti di riciclo creativo alla portata di tutti: tante idee originali per salvare plastica, carta, cartoncino, alluminio, tessuti, legno... dai cassonetti, per unire la creatività al risparmio, sia per l’ambiente che per il portafogli! Terre di mezzo Editore, 128 pagine, 12 euro in libreria, sconto 10% se acquisti qui: http://libri.terre.it/libri/collana/0/libro/391/IoRicreo

i mostri


<<Non sono mostri le madri che uccidono i loro figli. Mostri sono gli altri: le vicine che fino al giorno prima ti invitano alle festicciole, i mariti che escono senza vedere e tornano senza ascoltare, le amiche che passano a salutare e hanno fretta di ripartire, i medici che dicono è tutto nella norma signora prenda una tisana prima di andare a dormire sono 300 euro, grazie. Le cognate e le suocere che ti chiedono delle tende, le sorelle al telefono, ciao, ci sentiamo presto. Quelli che chiami la notte perché stai male e ti dicono ripassi domattina, quelli che la mattina dopo dicono alle tv non ci posso credere l'ho vista proprio ieri stava bene era contenta ma come è stato possibile. Ecco, questi sono i mostri. Quelli con l'aspetto delle persone normali che non mentono non dirottano le loro vite non escono mai di strada, quelli che in carcere non li trovi mai. Gente ragionevole e quieta, serena e cortese, gente rassicurante che galleggia sulla superficie delle cose opache e non scende mai a vedere sotto, sotto è torbido e fa paura. Tutto bene? Certo, sì, tutto bene. Allora vado, ci si sente. E così resti da sola con quella cosa minuscola che piange e non capisci perché, che deve mangiare e poi essere lavata e poi vestita e poi deve mangiare di nuovo, non sono passate nemmeno due ore e intanto strilla perché forse sta male ma il pediatra ha detto no sta benissimo, e non c'è nessuno a cui lasciarla in braccio un momento e le pareti della casa ti vengono addosso e ci sono i piatti sporchi da lavare i panni da stirare nella cesta la televisione accesa dice buongiorno! Avete pensato a una vacanza in Turchia? La casa ha un odore cattivo di cose che marciscono e però non c'è un fuori per te, c'è solo un dentro. Che meraviglia un neonato, ti dicono. E tu sorridi e a volte dici: non mi sento tanto bene. Allora ti guardano comprensivi, ti dicono: passa, è una fase. Così prendi la macchina e vai dal medico, torni a casa con un foglietto che dice: trenta gocce prima dei pasti. E l'uomo che vive con te torna la sera ed è stanco, non ti vede, non vede, sei gonfia e grassa ma non importa, c'è il bambino adesso no? Di cosa ti lamenti, passerà. Ecco, è così. Certo, non per tutte arriva quel buio assoluto, quel furore suicida che ti fa spingere il bambino sott'acqua o colpirlo con un sasso, o buttarlo nel lago. Suicida, perché uccidere un figlio è come uccidersi senza morire e perciò è peggio che uccidersi: è come restare vive da morte, sopravvivere alla morte che almeno è una fine, rimorire ogni giorno. Così vivi, dopo: senza parlare e senza mangiare, avvolta nelle coperte di una cella ma tanto quel freddo non passa. Oppure cancelli, anche questo succede, ti convinci che non è successo mai, non è successo a te, non sei stata tu è stato un altro, è un errore. Non succede a tutte le madri: succede a pochissime. Ma tutte, se cercano bene, sanno di cosa si tratta. Più di tutto le madri sole: quelle che non avevano nessuno accanto nella paura della sala parto né della casa vuota, dopo, o sole perché qualcuno c'era ma era come se no. "Non è mai troppa la pietà", ha detto il prete quest'ultima volta. La pietà però arriva dopo. Non è mai troppo l'amore prima, piuttosto. Domani si vota: non c'entra, ma c'entra. Qualunque sia la vostra opinione, sarebbe bello questa volta esprimerla.>>
da Una madre lo sa , di Concita de Gregorio

lunedì 22 aprile 2013

9 alternative ‘verdi’ (e light) alle patatine fritte

9 alternative ‘verdi’ (e light) alle patatine fritte

Le patatine fritte sono il piatto più gustoso e amato dai bambini e… non solo loro. Ma non sono propriamente leggere né particolarmente sane.
Esistono però delle alternative  ’verdi’ che consentono di non rinunciare al gusto di un piatto così sfizioso, eliminando gli aspetti non nutrienti. Ecco alcune ricette.
Chips di broccoli: passare i gambi dei broccoli tagliati a pezzetti prima nel mix di uovo (1 uovo grosso, 1/2 tazza di latte) e poi nella panatura (1/2 tazza di fiocchi d’avena tritati grossolanamente, 1 tazza di pangrattato e una spolverata di sale, pepe di cayenna e a piacere cipolla in polvere) e metterli a cuocere in forno a 180° per 10 minuti. Usare la carta da forno per non farli attaccare alla teglia.
Carote al forno: tagliare le carote a listarelle sottili, dopo averle pelate. In una ciotola condirle con olio, sale e pepe. Disporle in una teglia, e cuocere in forno a 230° per circa 25-30 minuti girandole un paio di volte con la paletta. In alternativa, un mix di olio, miele in parti uguali e una spolverata di sale.
Doritos al chili: nel mixer amalgamare 3/4 di tazza di farina di mandorle, 1/4 di tazza di semi di lino, 1/4 di tazza di farina di cocco, 1/4 di tazza di burro, 1 uovo grande, 1 cucchiaio e mezzo di polvere di chili, 1 cucchiaio di polvere di cipolla, 1/2 cucchiaio di cumino, 1/2 cucchiaio di paprika, 1/2 cucchiaio di sale. Dividere in due parti il composto. Schiacciare bene con il mattarello una parte, messa tra 2 fogli di carta da forno. Tagliare a triangoli la superficie ottenuta e togliere il foglio superiore di carta da forno. Togliere i ritagli di pasta e aggiungerli all’altra parte del composto. Cuocere in forno a circa 180° per 7-10 minuti. Ripetere con l’altra parte di composto. Dosi per 30 doritos.
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Bastoncini di mozzarella al forno: tagliare la mozzarella a bastoncini e surgelarla. Battere almeno 2 uova per la panatura e, in un’altra ciotola mescolare del grana grattugiato con pangrattato (in rapporto 1 cucchiaio di grana per 2 di pangrattato) e un pò di prezzemolo. Passare i bastoncini prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Rifare i passaggi. Riporre nuovamente i bastoncini nel congelatore fino al momento della cottura. Cuocere in forno a 200° 10-15 minuti per parte finché sono dorati.
Chips di ravanello: scegliere tra quelli più grossi e tagliare con la mandolina i ravanelli a fettine sottili (si restringono molto). In una ciotola condirli con olio, sale e pepe oppure con paprika o curry a scelta. Coprirli con un foglio di carta da forno e infornare a 180° per 10 minuti. Togliere la carta e girarli, cuocendo per altri 10-15 minuti finché sono croccanti e arricciati ai bordi.
Chips di barbabietola: pelare le barbabietole e tagliarle a fettine sottili con la mandolina e condirle con olio e sale. Metterle tra due fogli di carta da forno e cuocere per 20 minuti in forno a 200°. Voltare poi la carta da forno e cuocere per altri 10 minuti.
Tortilla al forno: riscaldare il grill. Tagliare le tortilla a triangoli e metterle su un foglio di carta da forno. Cospargerle d’olio su entrambi i lati. Cuocere per 3-4 minuti, poi girare le chips e cuocerle per altri 3 minuti. Lasciar raffreddare e servire con salsa guacamole.
Chips di zucchine: Scaldare il forno a circa 110°. Affettare le zucchine a rondelle sottili – meglio se con la mandolina – e condirle in una ciotola con olio e sale. Cuocere in forno per 45 minuti girando ogni tanto.
Chips di cavoli: lavare e asciugare bene le foglie di cavolo riccio o nero. In una ciotola condirle con olio di oliva e salarle bene. Cuocere in una teglia a 200° per 15 minuti o quando i bordi saranno marroni e squotendo la teglia farà un rumore di foglie secche.

Adesso vi è venuta fame? Potete sgranocchiare queste patatine tranquillamente, senza pensare al colesterolo e potete darle ai bambini per merenda o come snack decisamente più salutare della care vecchie patatine fritte!

IDEA RICICLO


Quandofuoripiove: Giocare in casa: Il razzo da salotto

Quandofuoripiove: Giocare in casa: Il razzo da salotto: Wow! Che bel weekend ragazzi! E non solo perché finalmente è arrivata anche qui la primavera, ma anche perché abbiamo festeggiato compleann...

domenica 7 aprile 2013

KAMISHIBAI




  

KAMISHIBAI
LA VALIGIA DELLE STORIE
a cura della narratrice Rosa Traina

Lettura aperta ai bambini dai 3 anni in su
A seguire laboratorio creativo a tema

QUANDO? dal 10 aprile per 6 MERCOLEDì dalle 16.45
DOVE? al CSC di Monterosso (Scaletta Darwin)

MA QUANTO COSTA? NULLA, VI ASPETTIAMO!

Centro Socio Culturale di Monterosso
Tel. 035/343075 - E-mail: srampold@gmail.com
Orari: lun., mer. 14,30 - 18,30, mar. gio. e ven. 8.30 – 12.30

giovedì 4 aprile 2013

Manicomio Giardinetti

Manicomio giardinetti

25 tipi di mamme, 4 papà e 1 nonna d'annata



Giardinetti intesi sia come il fazzolettino di ghiaia, panchine e un paio di alberi striminziti in mezzo al traffico della città, che come l'immenso parco con area giochi attrezzatissima, comprese tutte le soluzioni intermedie. Il fatto è che anche se cambia la geografia del giardinetto, non muta la geografia di chi lo frequenta. Le stesse aggregazioni e dinamiche umane tendono a riprodursi ogniqualvolta vengano messi insieme gruppi di bambini e gruppi di genitori, e i giardinetti sono appunto il luogo dove questo avviene e si ripete continuamente. La cosa curiosa da osservare e da raccontare è il contatto fra tipologie umane che ­ in qualsiasi altra situazione ­ si troverebbero reciprocamente insopportabili o si ignorerebbero del tutto (se va bene). Ma i bambini ­ si sa ­ giocano con gli altri bambini senza fare troppe distinzioni. E quindi è proprio il lato spettatori, la zona panchine, il posto più interessante dove guardare. Con una carrellata di personaggi straordinariamente comuni: la mamma apprensiva, la new age, la splendida, l'organizzatrice, l'attaccabrighe, la coatta, la mamma centro sociale, la mamma parassita eccetera. Osservati da vicino, perché solo chi ha passato ore ed ore ai giardinetti li conosce davvero.


ogni maledetta domenica


Ogni maledetta domenica

71 idee per quando sono finite le idee

Feltrinelli Editore

 

Prima della domenica con i figli c'è il sabato, e prima ancora una settimana intera di buoni propositi. Tutto quello che si rimanda, fra gli impegni e il lavoro, le cose che si potrebbero fare insieme, i giochi e le attenzioni verso i figli, il sentirsi una famiglia eccetera. Insomma, il tempo da dedicare ai bambini finisce per essere concentrato tutto nella domenica, creando grandi attese e aspettative da entrambe le parti. Così quando arriva finalmente domenica, di solito succede qualcosa del genere: il concetto generico di "ci divertiamo come matti" ma anche solo "stiamo bene insieme" diventa un imperativo categorico, e il terrore di non sapere come riempire quelle ore di tempo libero, di non essere all'altezza, di non riuscire a recuperare i punti popolarità persi durante gli altri giorni della settimana, rischia di diventare paralizzante. In "Ogni maledetta domenica" c'è un po' di tutto: idee, consigli, giochi e attività per non passare la domenica girando a vuoto in cerca di idee. Molto più di 37, a dire il vero, per tutte le situazioni e per ogni tipo di famiglia: dalla domenica indoor (nel caso probabilissimo di maltempo) a quella braveheart, per chi non teme le attività estreme (come il rafting giù per i torrenti), dalla domenica con i neonati a quella dei papà single, da quella al mare a quella in coda in autostrada.

Che Orlando 2018 abbia inizio!

Vi aspettiamo da stasera al Festival Orlando 2018 con uno spazio dedicato ad Altrestoriepossibili. Libri, immagini, suoni e colori di un...