La migliore condizione di lavoro, è la vacanza.
Jean-Marie Gourio, Brèves de comptoir, 1987/2000
buona pausa
a tutte voi...
a presto
#Altrestoriepossibili è un progetto nomade nato dall'associazione Immaginare Orlando e la cooperativa HG80, per raccontare l'educazione alle differenze attraverso libri nutrienti, piccole attività, formazioni che allenano alla meraviglia e all'esplorazione di tutte le possibilità che abitano in noi.
Salecina è un posto speciale. Non è un hotel, non è un ostello, non è un rifugio. E’ il luogo ideale per stare in vacanza e sentirsi a casa. E’ aperto a tutti e puo’ ospitare indifferentemente singoli, gruppi, famiglie, classi scolastiche. |
domenica 30 ottobre · 17.00 - 18.00 | |
Luogo | Auditorium Piazza della Libertà-Bergamo |
Creato da | |
Maggiori informazioni | con Michele Eynard, Barbara Menegardo e Federica Molteni collaborazione artistica di Aurelia Pini disegni di Michele Eynard foto di scena di Marco Zeno teatro d’attore, disegno dal vivo e ombre a partire dai 3 anni ... Che cosa è una C? Un cane, una culla o una cuccia? E una P? Un pesce? Una palla? O tutti e due? Adele e Berta si ritrovano magicamente catapultate all’interno del libro che contiene tutte le parole: il vocabolario. Berta vorrebbe scappare, Adele invece vuole esplorare quello strano universo. Che gran scompiglio però! La grande mano che conosce i segreti dei segni mette in movimento lettere e parole, che prendono forme e significati inattesi e fantastici. Filastrocche e giochi di parole fanno scoprire alle due ragazze che le parole sono veicolo di fantasia ed emozioni. Torneranno nella realtà cambiate, ricche di una nuova amicizia. I disegni dal vivo proiettati su un grande schermo affascinano e incuriosiscono i più piccoli, accompagnandoli dentro le storie, per imparare a leggere e scrivere attraverso un teatro fatto di immagini. Un piccolo omaggio a Munari, a Rodari e ai grandi maestri che hanno reso la nostra infanzia un piccolo mondo poetico. Lo spettacolo è inserito all'interno della Rassegna I Teatri dei Bambini 2011/2012 organizzata da Auditorium Arts, piazza della Libertà a Bergamo. Posto unico (adulti e bambini dai 3 anni): 6 € info: www.lunaegnac.com lunaegnac@gmail.com- mobile: + 39.328.90791 |
Ricette vegane d'autunno: zuppa di marroni, ceci e zucca |
zuppa a base di castagne, ceci e zucca; un piatto unico, ricco di carboidrati, proteine e vitamine, che unisce sapori decisi e delicati allo stesso tempo. Ideale anche per i vegani per una cena autunnale da gustare in pieno relax. Per la preparazione, vi occorrerà: - 300 g di castagne - 300 g di ceci (che terrete ammollo in una terrina per circa otto ore prima dell'utilizzo) - 300 g di zucca - 6 foglie di alloro - 3 rametti di rosmarino - 4 spicchi d'aglio - mezza cipolla bianca - un gambo di sedano - una carota - olio extra vergine di oliva - sale - pepe - vino bianco biologico Iniziamo dalla cottura delle castagne Asportate la prima buccia e fatele cuocere in abbondante acqua bollente per circa 10-15 minuti. Fatto questo, togliete la pellicina spellando poche castagne per volta e lasciando le altre nell'acqua calda. Una volta sbucciate completamente, lasciatele riposare in una terrina di coccio. Poi pulite la zucca e tagliatela a fette molto grandi, mondate la cipolla e sminuzzatela a striscioline finissime, sbucciate gli spicchi d'aglio e fate un trito con la carota e il sedano. Mettete dell'olio extra vergine di oliva nella pentola a pressione, fatelo riscaldare e quando inizia a soffriggere versateci il composto di odori e sfumate con un po' di vino bianco. A questo punto potete aggiungervi le castagne che avete lessato, la zucca sbucciata e tagliata e i ceci (con tutta l'acqua in cui li avete lasciati a macerare per una notte). Ora non vi resterà che aggiungere qualche pizzico di sale, il pepe, le foglie di alloro, i rametti di rosmarino. RICORDATE! Prima di chiudere la pentola a pressione per iniziare la cottura, accertatevi che il livello dell'acqua arrivi a coprire leggermente tutti i vostri ingredienti. In questo modo assicurerete alla vostra zuppa un'ottima consistenza. Lasciate cuocere per circa mezz'ora dall'inizio del sibilo della pentola, poi miscelate il tutto nel frullatore e lasciate freddare leggermente in modo da gustarla ben calda ma non bollente! Una volta servita in tavola, nel piatto aggiungete solo un filo d'olio a crudo. |
Vi aspettiamo da stasera al Festival Orlando 2018 con uno spazio dedicato ad Altrestoriepossibili. Libri, immagini, suoni e colori di un...